Il Gruppo #genovaciclabile non ha alcuna connotazione politica, le azioni intraprese dal gruppo non sono suggerite o guidate da alcuno schieramento, partito, movimento o associazione.
Il Gruppo nasce dal desiderio dei cittadini di promuovere una mobilità alternativa al fine di rendere più vivibile la città, sia per i cittadini che per i turisti.
Il fine del gruppo è quello di rendere evidente alle istituzione che la necessità di un sistema di trasporto “morbido” non è un capriccio di pochi ma una esigenza di molti. Questo è stato ancora più durante l’emergenza Covid: sia l’OMS che l’ISS hanno indicato la bicicletta, e mezzi assimilabili, come il miglior sistema di trasporto urbano in grado di garantire il distanziamento sociale.
Le ricadute a lungo termine di una mobilità intelligente su aspetti quali la qualità della vita e sul settore del turismo sono indiscutibili, c’è la consapevolezza che associazioni come FIAB ADB ed altre stanno discutendo di progetti già in fase avanzata con il comune di Genova. Il gruppo è consapevole anche dei progetti già approvati dal comune sul tema “mobilità morbida”, e della volontà della attuale amministrazione di impegnarsi su questa strada. Il gruppo pensa che tuttavia nella attuale situazione si debbano prendere decisioni di “emergenza” senza possibilità di procrastinare o avere la tendenza ad impattare il meno possibile sullo “status quo “ della situazione; è pertanto obiettivo del gruppo dare supporto all’amministrazione nelle scelte coraggiose necessarie in questo momento.
L’aumento del traffico veicolare “morbido” (come definito dall’amministrazione” sarà inevitabile nei prossimi mesi, è compito delle autorità gestire la situazione al fine di garantire l’incolumità di tutti gli utenti della strada.